Il Consigliere comunale di Milano di Fratelli d’Italia Enrico Marcora ha dichiarato: "Oggi ho scritto una email al Prefetto
di Milano chiedendo di intervenire urgentemente su due questioni: la prima è relativa a un difetto di procedura della delibera,
in quanto la stessa non ha terminato il suo iter amministrativo e, inoltre, non è stata discussa in modo definitivo nelle Commissioni,
come dichiarato dai relativi presidenti di Commissione.”
“In secondo luogo” prosegue Marcora “E’ pervenuta dal Comitato Legalità, presieduto da Nando Dalla Chiesa, una relazione
che ho inoltrato al Prefetto, in cui si evidenziano problematiche rilevanti e possibili ombre sulla vendita dello stadio".
Il Consigliere Marcora conclude: "Il Prefetto intervenga a sospendere l'iter di approvazione della delibera prevista per lunedì prossimo".
Il Consigliere comunale di Milano di Fratelli d’Italia Enrico Marcora commenta così le ultime dichiarazione del Sindaco Sala:
“Sala, dopo la pausa feriale, dice che non si dimetterà nel caso venga bocciata la delibera sulla vendita di San Siro. Ne prendo
atto, ma non aveva detto che "era una questione di dignità personale" il lavoro che aveva fatto su San Siro?"
Marcora incalza "Certo che un sindaco che non si dimette quando eventualmente il consiglio va contro la sua "dignità personale"
vuol dire che è proprio un Sindaco che non conosce il senso delle parole e non sa cosa sia il valore della "dignità".
“Probabilmente” conclude il Consigliere “usa termini come "dignità" con un po’ di leggerezza dimostrando di non comprenderne
appieno il valore e la profondità. Dimostra sempre di più di essere un superficiale ed il peggior sindaco di Milano del dopoguerra!"
Il Consigliere comunale di Milano di Fratelli d’Italia Enrico Marcora, ha dichiarato: "Leggo sui giornali di ipotetici sconti
alle squadre per le bonifiche dei suoli. Le cifre (30 milioni) sono sparate senza una base veritiera e senza la certificazione
di un ente super partes, mancanze che rendono la questione più che una vendita, una trattativa da mercato delle vacche!”
“A questi” conclude Marcora “Si aggiungeranno i costi delle demolizioni e i pagamenti a rate, facendo diventare la vendita di
un immobile pubblico qualcosa di inaccettabile per i cittadini milanesi che si vedranno non adeguatamente valorizzato un bene di
loro proprietà!"
Il Consigliere comunale di Milano di Fratelli d’Italia Enrico Marcora, ha dichiarato: "Le esternazioni del mese di agosto
del Sindaco Sala sulle indagini riguardati le questioni urbanistiche hanno lasciato tutti perplessi.”
“Un noto giornalista,” ha continuato il Consigliere “con una punta di ironia ha ben riassunto e bollato così le dichiarazioni di
Sala: vagheggiando una (inesistente) Yalta giudiziaria, nella quale i PM, magari invogliati nel vedersi spedire come "ambasciatore"
qualche impolverato reduce di "mani pulite" possano richiamare indietro i processi come i cavalli imbizzarriti".
"Mi sembrano altresì improponibili” Ha ribadito Marcora "le affermazioni relative allo Stadio di San Siro che il Sindaco afferma
essere " una questione di dignità personale”. Un sindaco deve verificare sempre l'interesse generale dei cittadini milanesi e non
l'orgoglio o la dignità personale. Se lavora ma ottiene risultati sbagliati e non l'interesse dei cittadini milanesi spreca tempo
e denaro dei milanesi facendo come nell'Odissea un lavoro di Sisifo ! Anche con queste inutili e superficiali esternazioni Sala
si rileva essere il peggior sindaco di Milano del dopoguerra !" conclude Marcora.
Il Consigliere comunale di Milano di Fratelli d’Italia Enrico Marcora, ha dichiarato: "Le esternazioni del mese di agosto
del Sindaco Sala sulle indagini riguardati le questioni urbanistiche hanno lasciato tutti perplessi.”
“Un noto giornalista,” ha continuato il Consigliere “con una punta di ironia ha ben riassunto e bollato così le dichiarazioni di
Sala: vagheggiando una (inesistente) Yalta giudiziaria, nella quale i PM, magari invogliati nel vedersi spedire come "ambasciatore"
qualche impolverato reduce di "mani pulite" possano richiamare indietro i processi come i cavalli imbizzarriti".
"Mi sembrano altresì improponibili” Ha ribadito Marcora "le affermazioni relative allo Stadio di San Siro che il Sindaco afferma
essere " una questione di dignità personale”. Un sindaco deve verificare sempre l'interesse generale dei cittadini milanesi e non
l'orgoglio o la dignità personale. Se lavora ma ottiene risultati sbagliati e non l'interesse dei cittadini milanesi spreca tempo
e denaro dei milanesi facendo come nell'Odissea un lavoro di Sisifo ! Anche con queste inutili e superficiali esternazioni Sala
si rileva essere il peggior sindaco di Milano del dopoguerra !" conclude Marcora.
Il Consigliere comunale di Milano di Fratelli d’Italia Enrico Marcora, ha dichiarato: "Sulla rimozione delle vie lapidee del centro
città si apra una discussione politica in aula consigliare e si affronti il problema!"
“Infatti” aggiunge Marcora "le vie lapidee del centro città sono un valore culturale e storico di Milano, un po' come i Navigli.
Queste vie lapidee devono essere tenute sotto stretta e scrupolosa manutenzione, per non essere un problema per bici, moto e auto.
Purtroppo negli ultimi anni la trascuratezza del Comune che non ha effettuato le adeguate manutenzioni le ha rese pericolose."
“Ma la rimozione” insiste Marcora “non è la soluzione, va contro la storicità del centro, problema comunque presente in molte città
italiane. La rimozione delle strade lapidee è come voler chiudere i navigli una seconda volta! La soluzione è una scrupolosa manutenzione
e una asfaltatura con "rosso milano" per le vie centrali già deturpate con l’asfaltatura con il " nero autostradale".
Il consigliere Marcora conclude: “Si apra un dibattito politico e si trovi una soluzione condivisa salvando il valore storico del Centro”.
Il Consigliere comunale di Milano di Fratelli d’Italia Enrico Marcora, dopo l’intervento del Sindaco Sala in aula di lunedì,
ribadisce oggi quanto già richiesto con il comunicato stampa dello scorso 13 gennaio e poi più volte sollecitato nei mesi seguenti:
Marcora chiede chiarezza: “Perché Sala ha nascosto i nominativi di coloro che hanno contribuito alla sua campagna elettorale?
Cosa ha da nascondere?”
Il Consigliere Marcora ha poi aggiunto: “Se tra i suoi contribuenti ci fossero persone o società che hanno, direttamente o
indirettamente, rapporti economici con il Comune di Milano, certamente il Sindaco dovrebbe pubblicamente darne giustificazione.”
“Adesso noi vogliamo chiarezza!” insiste Marcora. “Vogliamo sapere chi ha finanziato la campagna elettorale del Sindaco! Vogliamo
sapere se sono operatori che hanno rapporti con il Comune di Milano! Vogliamo trasparenza! Se emergessero connessioni con il
Comune di Milano, sarebbe necessario analizzare al microscopio tutti i rapporti intercorsi! Sarebbe gravissimo se si individuassero
attenzioni particolari a operatori che hanno finanziato la campagna elettorale del Sindaco o se, professionisti vicini al Sindaco,
hanno lavorato per le società che hanno finanziato il Sindaco.”
Deborah Dell’Acqua Vice Coordinatore di Fratelli d’Italia Milano, conclude: “Trasparenza e legalità non sono slogan, ma doveri
istituzionali. Chi amministra Milano deve rispondere ai cittadini, non nascondersi dietro l’opacità”.
Il Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia Enrico Marcora ha dichiarato: "E’ inaccettabile che Boeri continui
a fare il Presidente della Triennale. Lo avevo chiesto mesi fa” ricorda Marcora “Oggi , visto i nuovi sviluppi
sulle inchieste urbanistiche, sono necessarie le sue dimissioni."
Conclude Marcora: "La Triennale non può accettare un Presidente oggetto di indagini.”
Il Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia Enrico Marcora, a seguito delle richieste di arresto dell’Assessore Tancredi e
dell’operatore immobiliare Manfredi Catella, richiede che nel Consiglio Comunale di domani, già convocato, intervenga il Sindaco
Sala a dare spiegazioni sulla vicenda.
“Tra l’altro” ha dichiarato Marcora “Sono mesi che proprio il sottoscritto sollecita un intervento in Consiglio per chiarire
la difficile situazione urbanistica a Milano su cui, inoltre, nonostante le svariate richieste anche al Presidente Ceccarelli della
Commissione Rigenerazione Urbana, non è mai stata convocata una commissioni per affrontare l’argomento insieme ad avvocati,
urbanisti ed associazioni di categoria.”
“L’assessore Tancredi, non eletto, ma scelto direttamente dal Sindaco, è in una situazione gravissima; è un po’ come se volessero
arrestare lo stesso Sindaco Sala.” Prosegue Marcora: “Le dimissioni del Sindaco, a questo punto, dovrebbero esser una conseguenza
inevitabile ed indiscutibile.”
Conclude Marcora: “Si fermi subito il Sindaco Sala sul progetto della vendita di S. Siro, dove le denunce alla Corte dei Conti,
alla Procura della Repubblica e al TAR altro non sono che l’inizio di altri grandi problemi amministrativi e giudiziari.”
Il Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia Enrico Marcora ha dichiarato in Consiglio Comunale di oggi: "A seguito
della commissione antimafia di venerdì e delle dichiarazioni del Presidente di Sogemi devo denunciare il Sindaco Sala
che sta omettendo di intervenire, pur essendo a conoscenza, del fatto che più di 200 persone saltano le recinzioni ogni
notte nel mercato e generano illegalità nel lavoro, nelle norme infortunistiche, nelle norme di sicurezza. “
“Non basta” prosegue Marcora “Il Sindaco è anche a conoscenza del fatto, a detta dell’Amministratore di Sogemi, che avviene
vendita e commercio in modo non legale."
“Ma il sindaco dorme ?" Si accalora il Consigliere “Oggi, come responsabile della sicurezza ha ottenuto un poker di
illegalità: violate norme a non finire"
“Ora difronte a un ennesimo fallimento e all’ennesima conferma di essere il peggior Sindaco di Milano del dopoguerra,
dovrebbe dimettersi!” afferma convinto Marcora.
“Intanto il Presidente Pantaleo e la Presidente Buscemi, mandino tutti gli atti della commissione alla Procura della
Repubblica perché la legalità non può essere solo a parole, ma richiede fatti concreti. Milano e tutti i suoi cittadini si
meritano e giustamente richiedono sicurezza e legalità a gran voce su più fronti.”
Il Consigliere Comunale Enrico Marcora ha dichiarato "Oggi a Milano ci sono molte emergenza per problemi che ormai da anni
non vengono affrontati o sono mal gestiti dall’attuale amministrazione.”
“Tra tutti questi due problemi emergono oggi per gravità sugli altri: lo stadio di San Siro e le questioni urbanistiche!".
"Siccome corrono voci insistenti sulla possibile candidatura di Mario Calabresi a sindaco di Milano del centrosinistra“
aggiunge Marcora “ritengo giusto che Calabresi esprima un suo parere e che già oggi ci dia indicazioni su come lui affronterebbe
queste due importanti questioni: esprima quindi una sua idea sulla vendita dello stadio di San Siro e su come affronterebbe
il blocco delle autorizzazioni edilizie."
"Mi sembra auspicabile” conclude Marcora “avere già adesso dei contributi da Calabresi affinché i milanesi, che saranno chiamati
a scegliere il nuovo sindaco, abbiano già ora indicazioni di cosa ne pensa uno dei possibili candidati Sindaco su temi così
importanti per la città che vorrebbe amministrare."
Il Consigliere Comunale Enrico Marcora ha presentato un Ordine del Giorno con cui si propone formalmente l’invito a
Papa Leone XIV a visitare la città di Milano.
L’iniziativa, già sottoscritta dai consiglieri Mardegan, Truppo, Rocca, Cagnolati, Celestino, Padalino, Bernardo,
Comazzi, Verri, Racca, Marrapodi, Sardone e Piscina nasce con l’obiettivo di promuovere un momento di alto valore simbolico e
civile, nel segno dell’incontro tra le Istituzioni cittadine e il nuovo Pontefice.
“Auspichiamo che altri colleghi consiglieri aderiscano a questa iniziativa – ha dichiarato il Consigliere Marcora – e che
l'Ordine del Giorno per invitare il Pontefice a Milano possa essere discusso in Aula già nella prossima seduta di Consiglio Comunale.”
Il Consigliere Comunale Enrico Marcora ha presentato un Ordine del Giorno per chiedere al Sindaco e alla Giunta di farsi
promotori di un invito ufficiale a Sua Santità Papa Leone XIV, coinvolgendo l’Arcidiocesi di Milano e tutte le Istituzioni,
affinché possa visitare la Città di Milano, con un possibile passaggio in Consiglio Comunale.
L’iniziativa nasce dal profondo legame storico tra Milano, Sant’Ambrogio e Sant’Agostino: fu infatti proprio nella nostra
città che Agostino si convertì al Cristianesimo, ispirato da Ambrogio. Papa Leone XIV, appartenente all’Ordine degli Agostiniani,
rappresenta oggi un riferimento spirituale di grande rilievo per tutto il Mondo.
La sua visita avrebbe un forte valore simbolico per la città e la comunità milanese.
«Milano è la Città dell’incontro tra Ambrogio e Agostino. Invitare Papa Leone XIV significa onorare quella memoria e aprire
uno spazio di dialogo tra istituzioni civili e religiose», ha dichiarato Marcora.
Durante la seduta del Consiglio Comunale odierna, il Consigliere Enrico Marcora ha proposto che Milano sia la prima città ad invitare
Papa Leone XIV in virtù del fatto che il Papa è un agostiniano e che, come noto, Sant'Agostino fu a Milano con Sant'Ambrogio e proprio
con lui iniziò il suo santo percorso. Una visita per onorerebbe entrambi i Santi.
Durante la seduta del Consiglio Comunale, il Consigliere Enrico Marcora è intervenuto con forza per denunciare la morte del
tranviere ATM Davide Teruzzi, deceduto dopo un’intossicazione alimentare avvenuta in un locale convenzionato con l’azienda.
Marcora ha definito gravissimo che ATM selezioni i ristoranti per i propri dipendenti tramite gare al massimo ribasso, mettendo
a rischio la salute dei lavoratori. Ha chiesto al Sindaco Sala e all’Assessora Censi di chiarire le responsabilità dell’accaduto e
garantire trasparenza su controlli e procedure adottate.
Nel suo intervento ha annunciato un’interrogazione consiliare all’Assessore competente per avere chiarimenti collegati
all’esposto presentato e ha sollecitato ATM e il Comune di Milano a costituirsi parte civile.
“Non si può morire per un panino. Chi ha sbagliato deve pagare” ha dichiarato Marcora.
il Consigliere comunale di Milano Enrico Marcora di fdI ha dichiarato: "I problemi urbanistici di Milano e la vendita di
San Siro, sono delicati e imbarazzanti per Milano. La trasmissione sulla Rai "presa diretta" e l'imitazione di Crozza del
Sindaco Sala di venerdì su La 7 hanno denunciato i problemi dell'Amministrazione Sala sulle questioni urbanistiche ridicolizzando
il Sindaco."
"Se Sala da incompetente e superficiale gli va bene farsi prendere per le orecchie e per il naso" ha continuato Marcora "sono fatti
suoi ! Venga in aula a svolgere il suo ruolo pubblico da Sindaco e non confonda i ruoli: il "caffè" si prende per rapporti privati e,
viceversa, i rapporti pubblici si risolvono in aula, difronte ai Consiglieri e ai cittadini."
Il Consigliere comunale di Milano di Fratelli d’Italia Enrico Marcora ha dichiarato:” il Sindaco Sala ha da affrontare due problemi
importanti per la città di Milano: la situazione urbanistica e lo stadio di S. Siro e non può escludere e non informare il Consiglio
Comunale della situazione.”
“Il Consiglio Comunale” ricorda il Consigliere Marcora “rappresenta i cittadini e non può essere escluso quando ci sono gravi
problemi per la città.”
“La situazione urbanistica è drammatica!” sottolinea Marcora “Uffici bloccati, Commissione Urbanistica interamente azzerata,
oneri d’urbanizzazione bloccati, indagini della procura in corso, insomma un vero disastro.”
“D’altro canto sullo stadio di S. Siro, dopo 5 anni e tanti “giri dell’oca” il Sindaco Sala ha partorito un bando che è ora contestato
e oggetto di ricorsi al TAR, soggetto ad indagini della Procura della Repubblica e della Corte dei Conti. Un altro vero disastro.”
“Se il Sindaco è intenzionato a continuare una battaglia personale, se ne assuma tutte le responsabilità politiche ed economiche,
ma comunque venga a relazionare sul suo operato ai consiglieri comunali in aula.
- 30/04/2025 Il Giorno – Urbanistica nel caos. Commissione Paesaggio: gli indagati si dimettono dopo il caso Aspromonte.
- 23/04/2025 Affaritaliani.it – Milano, la proposta di Marcora (FdI): “In Piazza d’Armi case a pressi convenzionati per i dipendenti pubblici”.
- 16/04/2025 Il Giornale Milano – Il futuro della città. Bollettini più leggeri: per 650mila famiglie la tassa sui rifiuti cala del 9.5 per cento.
- 15/04/2025 Il Giorno – San Siro: Inter e Milano pronti ad acquistare ma non hanno pagato l’affitto durante il Covid. Ballano circa 20 milioni di euro.
Enrico Marcora, consigliere comunale di Fratelli d’Italia nel Consiglio Comunale di Milano in occasione del Consiglio comunale
di oggi ha dichiarato: “A Milano esiste un’importante opportunità per dare, in parte, una risposta al drammatico problema degli
alloggi per il mondo dei lavoratori della Pubblica Amministrazione. Questo è un mondo di lavoratori che, svolge un’attività fondamentale
per la collettività in una città come Milano, ma si trova spiazzata dal costo di acquisto e di affitto degli immobili residenziali.”
“Insomma” prosegue Marcora “E’ quasi impossibile abitare a Milano per queste categorie di lavoratori e usufruire della "casa",
bene fondamentale per iniziare una vita lavorativa e famigliare.”
“Esiste però una possibilità: le aree a Milano di Piazza d'armi, già in prossimità della Caserma Perrucchetti, sono di dimensioni
immense ed hanno cessato di svolgere la loro attività militare.”
“Il Comune di Milano deve quindi trovargli una nuova funzione. La mia proposta è quella di "cittadella per i dipendenti pubblici ",
principalmente per i dipendenti del Comune di Milano, per le Forze dell'Ordine, per il mondo della sanità, per i dipendenti dell'ufficio
delle Entrate, dell'INPS e altre realtà simili." Questa la proposta del Consigliere Marcora che aggiunge: "Un silenzio tombale da parte
del Sindaco e del suo assessore Tancredi. Anzi in una Commissione Consigliare richiesta sulle aree in oggetto l'assessore ha partecipato
senza avanzare proposte.”
“Nasce il dubbio che, essendo ambedue coinvolti nel guardare sempre con interesse i grandi fondi immobiliari stranieri, siano contrari
perché la proposta non è eccessivamente speculativa.” Si domanda Marcora che contemporaneamente chiede che " Si applichino i metodi suggeriti
già mesi fa per i nuovi membri della Commissione Urbanistica , cioè che presentino in Consiglio una chiara relazione degli obiettivi
prefissati dalla Commissione. "
“Altresì” ha dichiarato Marcora "Si faccia chiarezza su San Siro e sui ricorsi presentati e sulle novità dei vincoli sullo Stadio.
Lo comprenda il Sindaco che vendere e demolire San Siro è un errore e Tancredi si dimetta che di disastri ne ha fatti troppi."
Enrico Marcora, consigliere comunale di Fratelli d’Italia nel Consiglio Comunale di Milano in occasione del Consiglio
comunale di ieri ha dichiarato : "E’ la denuncia della "questione morale ". Se analizziamo la Milano di oggi, regna sovrana
l'affiliazione a scapito della meritocrazia : nelle partecipate si nominano spesso persone vicine al Sindaco se non addirittura amici.
Questi diventano silenti esecutori degli interessi del Sindaco. Intorno a lui si crea una interessata combriccola, che cucina favori
e nomine in un misto confuso di interessi . Nel frattempo la magistratura quando "becca" riesce sempre a "beccare qualcosa ".
Ma non si pensi che la "questione morale " diventi rilevante solo quando interviene la magistratura. È per questo che oggi a Milano,
si dovrebbe denunciare e si dovrebbe aprire in modo inequivocabile, una nuova "questione morale". Ed è il Sindaco Sala ad esserne
causa e protagonista." Continua Marcora " È , infatti, il Sindaco Sala che non coglie ciò che è opportuno fare e ciò che non è opportuno fare.
Il tutto condito di ignoranza istituzionale e in una arroganza e supponenza da domandarsi se ci fa o se c'è.
Infatti non è opportuno che i consulenti che lavorano per lui , in una sua funzione pubblica, lavorino in una sua attività privata.
È stato eclatante il caso di Expo , della sua casa al mare e del relativo architetto.
Non è opportuno che lui tratti direttamente la vendita di beni pubblici, direttamente con i privati , che potrebbero acquistarli ,
dove il caso Milan e Inter per lo stadio e' evidente.
Non è opportuno che un Sindaco tratti direttamente rapporti con imprese direttamente coinvolte in lavori pubblici del Comune di Milano,
e il caso Webuid chiamata a fare preventivi "pro bono" per lo stadio mentre ha ingenti richieste economiche verso il Comune di Milano per
la realizzazione della linea 4 della metropolitana.
Non è opportuno che incontri direttamente operatori privati che hanno rapporti di autorizzazioni amministrative con il Comune che
lui rappresenta ; ed è evidente la vicenda del contenzioso in essere per le pratiche urbanistiche in contenzioso.
Non è opportuno che suoi amici siano una volta dalla parte del Comune che vende e che, le stesse persone, siano una seconda volta
dalla parte dei privati che acquistano dal Comune.
Non è opportuno che siano nominati a ruoli apicali amici, che facciano bandi coinvolgendo sé stessi.
Non è opportuno non intervenire, difronte alla sospensione professionale dell'architetto Boeri da parte della magistratura,
perché una così importante realtà nazionale non deve avere "sbavature" e il Comune di Milano se tace ne è compiacente.
E che dire di quei consiglieri di maggioranza che una volta sono nelle assemblee contro i progetti del Sindaco e poi approvano senza
tacere il bilancio del Sindaco?
A Milano si apre una "questione morale"! Ben diversa dalla questione sollevata da Berlinguer; ben diversa dalla tangentopoli del 1992;
ma la "questione morale milanese " figlia di quella del 92 è comunque scoppiata. Politicamente il Sindaco Sala deve prenderne atto e dare
un segnale. Credo che, prima di altri interventi della magistratura, una riflessione politica è necessaria. "
Il Consigliere comunale di Milano di Fratelli d’Italia Enrico Marcora in occasione del Consiglio Comunale di oggi ha dichiarato:
“Le cose devono essere fatte alla luce del sole, con serietà e competenza. Oggi non vedo chiarezza e mi dispiace. “
Marcora ha poi incalzato dicendo: “Ho chiesto chiarezza su chi ha finanziato la compagna elettorale del Sindaco. E abbiamo avuto silenzio.
Ho chiesto chiarezza sui criteri di attività verso i costruttori coinvolti nei reati urbanistici, chiedendo di fare una commissione,
ma non si è avuta risposta.
E' comparso nei documenti dello stadio la figura di Pasquarelli. Ho chiesto chiarimenti e nessuna risposta è stata data, di nuovo.
E oggi sappiamo che, il sig. Pasquarelli, è presente tra i consulenti dei beni in vendita di A2A, tra cui la sede di Porta Vittoria e che,
parimenti, è consulente degli acquirenti dello stadio di S. Siro.”
“In pratica” Spiega meglio il Consigliere “è la stessa persona, che prima partecipa alla vendita e poi partecipa all’acquisto,
sempre beni collegati al Comune di Milano. Pasquarelli, per di più, è anche tra i consulenti del Trotto, area limitrofa allo stadio di
S. Siro, ovvero tra coloro che hanno interesse a demolire S. Siro e allontanarlo dalla loro area, perché evidentemente, il prezzo
delle case che gli sviluppatori del Trotto stanno progettando cambierebbe in modo sostanziale se lo stadio, centro di disturbo e
rumori pazzeschi per concerti e partite, non fosse più nelle vicinanze.”
“Come è possibile che non si intraveda un conflitto di interessi? " aggiunge Marcora “Perché la commissione richiesta sulla vendita
della sede di A2A non viene convocata? Si vuole celare forse qualcosa di non chiaro? Permettetemi ma il dubbio può anche esserci.”
“Ora, tutti noi cittadini vediamo le buche nelle strade, i lavori in ritardo e fuori controllo di M4, il verde non curato, la città
sporca, il caos del traffico e la follia delle piste ciclabili, l’efficienza dei trasporti di ATM ormai ridotta a un ricordo, la sicurezza
allo sbando, e possiamo certamente aggiungerne altre di magagne a Milano. Per non dimenticare gli uffici urbanistici completamente
allo sbando dove ormai è impossibile vedere rilasciato un permesso di costruzione! Ma attenzione, la non efficienza può anche a volte
essere compresa e perdonata, se frutto di sinergie avverse, ma la voluta non chiarezza di certe situazioni certamente no.”
"La Magistratura ha ormai il dubbio che a Milano il Sindaco Sala non abbia vigilato adeguatamente!”
“Sala” dichiara in fine con fermezza il Consigliere Marcora “è il peggior sindaco di Milano del dopoguerra! Ora deve chiarire
pubblicamente alcune situazioni che potrebbero evidenziare un possibile conflitto di interessi, come la situazione di Pasquarelli.”
Il Consigliere comunale di Milano di Fratelli d’Italia Enrico Marcora ha dichiarato oggi in Consiglio Comunale: "Una riflessione
sullo stadio di S. Siro: non viene convocata la commissione richiesta da più presidenti per far relazionare Bellavia sui soci di Milan e Inter.
“È un errore” commenta Marcora “perché lascia opacità. Dobbiamo capire chi sono i soci di Milan e Inter, non si può vendere un bene
pubblico a società con soci non alla luce del sole!"
"Se si vuole vendere S. Siro oggi” Ribadisce il Consigliere “I veri acquirenti dovrebbero essere i tifosi di Milan e Inter e il Comune
di Milano dovrebbe favorire questo percorso in una grande iniziativa di azionariato popolare."
Il Consigliere comunale di Milano di Fratelli d’Italia Enrico Marcora in commissione Rigenerazione urbana ha dichiarato:
"Il Sindaco Sala abbia il coraggio di affrontare politicamente il tema della realizzazione, sull'area di piazza d'armi,
della "Cittadella dei dipendenti del Comune di Milano e delle società partecipate e delle Forze dell’Ordine” (Guardia di Finanza,
Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Vigili del Fuoco).
“Affronti” incalza Marcora “con serietà e determinazione il problema dei prezzi inaccessibili dell'acquisto delle case
e anche degli affitti. Il Sindaco non perda tempo! "
Marcora (FDI): “Esprimiamo la più ferma opposizione al concerto della band Behemoth, previsto nella nostra Città il 9 aprile.
Questo gruppo è noto per i suoi messaggi esplicitamente anticristiani e per la promozione di simboli e tematiche sataniche.
È inaccettabile che in una città come Milano, culla della tradizione ambrosiana, il Sindaco Sala autorizzi uno spettacolo che è
contro i valori cristiani.”. I consiglieri Marcora, Truppo, Mardegan, Rocca, Celestino e Cagnolati sottoscrivono una lettera
indirizzata al Sindaco Sala e al Prefetto di Milano Sgaraglia per chiedere la revoca del concerto di Behemoth
- 16/03/2025 Il Giornale Milano Caos edilizia, le famiglie assediano Sala Consegnate le chiavi degli alloggi bloccati dalle inchieste: una legge subito
Il Consigliere comunale di Milano di Fratelli d Italia Enrico Marcora durante il Consiglio Comunale di oggi relativamente
alle vicende urbanistiche ha dichiarato: Il Sindaco Sala avrebbe dovuto affrontare le questioni legali in Commissione Urbanistica
e chiamare a discuterne le migliori menti giuridiche del foro di Milano, per esaminare ogni aspetto dal punto di vista penale,
amministrativo, urbanistico.
Il Consigliere ha poi proseguito dicendo: Queste riflessioni in un "cenacolo giuridico", avrebbero dovuto tracciare un percorso
sicuro e inattaccabile giuridicamente, e, dopo lunghe riflessioni e dibattiti, portare ad intraprendere, armonicamente con la Procura,
gli operatori, gli avvocati e le altre parti coinvolte, un percorso risolutivo.
Ho paura che, se il Sindaco continui ad affrontare la questione in modo da "ghe pensi mi!" vada a sbattere e ci porti fuori
strada. conclude Marcora: Non me lo auguro, nell'interesse dei cittadini coinvolti, ma le premesse ci sono ! Speriamo che, abbandonati
gli atteggiamenti di protagonismo, segua consigli per comportamenti pi saggi!
Il Consigliere comunale di Milano di Fratelli d Italia Enrico Marcora durante il Consiglio Comunale di oggi ha esternato gravi
preoccupazioni: Avete visto che tra i nomi che compongono il progetto di San Siro per le squadre di Milan ed Inter vi Alessandro
Pasquarelli?
Mi domando quindi ha proseguito il Consigliere Marcora Non forse Pasquarelli amico del Sindaco? quindi vero che il Sindaco,
che rappresenta il Comune di Milano, sta vendendo un bene del Comune di Milano, a Milan e Inter, che ha tra i professionisti un suo amico?
Allora vorrei e mi sembrerebbe dovuto conclude Marcora Per fare chiarezza e avere sempre tutto alla luce del sole, che si
rendessero pubbliche tutte le consulenze fatte per questioni urbanistiche a Milano da Pasquarelli e dalle societ da lui amministrate.
Dopo la petizione popolare che ha raggiunto oltre 20 mila sottoscrittori tra motociclisti e cittadini interessati, sono stati
depositati i quesiti referendari che chiedono l abrogazione e la revoca dei divieti che porterebbero, a ottobre 2025, al blocco
della circolazione di circa 71.000 motocicli e ciclomotori, pari al 37% dell intero parco moto circolante.
I consiglieri comunali Enrico Marcora e Riccardo Truppo di Fratelli d'Italia annunciano una conferenza stampa per presentare l'iniziativa.
La conferenza si terr LUNEDI 31 MARZO, ORE 15, presso la Sala Franco Brigida di Palazzo Marino, Piazza della Scala 2, Milano.
I divieti che entreranno in vigore a ottobre 2025 avranno un'incidenza minima sul contrasto all'inquinamento ma rischieranno in realt
di penalizzare decine di migliaia di utenti, aggravando la congestione del traffico urbano. L'iniziativa referendaria coinvolger tutte le
realt che sin da subito si sono attivate per manifestare la propria contrariet a questa impostazione della mobilit milanese, voluta dal
Sindaco Sala. I referendum nascono dalla consapevolezza del contributo positivo che i motocicli possono offrire alla fluidificazione del
traffico cittadino e dalla necessit di tutelare i diritti di migliaia di motociclisti di ogni fascia sociale.
Alla conferenza stampa parteciperanno rappresentanti delle istituzioni, di associazioni di categoria, motoclub e organismi del mondo
della motocicletta, al fine di sostenere e dare voce a tutte le tipologie di utenti coinvolte dal prossimo divieto:
Simonpaolo Buongiardino, Presidente di Assomobilit e Federmotorizzazione, Consigliere di Confcommercio Milano
Ivan Bidorini, Presidente del Comitato Regionale per la Lombardia della Federazione Motociclistica Italiana.
Marco Galassi, Consigliere ASI Automotoclub Storico Italiano
Lorenzo Gioacchini, presidente di Moto Club e promotore della petizione Contro il divieto
Roberto Parodi, motociclista, scrittore, giornalista e influencer
Invitiamo gli organi di stampa e tutti gli interessati a partecipare all'evento per approfondire le problematiche legate al
provvedimento di divieto e conoscere tutte le iniziative in progetto per impedirne la messa in pratica.
Il Consigliere comunale di Milano di Fratelli d Italia Enrico Marcora in occasione del Consiglio Comunale di oggi ha dichiarato:
" Le indagini aperte poche ore fa dalla Procura di Milano sulla vicenda Stadio di S. Siro erano annunciate e prevedibili!
Dapprima l'atteggiamento del Sindaco Sala a trattare in modo quasi privatistico l alienazione di un bene pubblico, senza una
gara europea aperta agli investitori internazionali. Ricorda il Consigliere Marcora Poi il rapporto inopportuno con Webuild;
la non chiarezza delle propriet di Milan e Inter; la perizia assolutamente non i linea con i valori immobiliari di mercato di Milano;
lo strumento urbanistico ( leggi degli stadi ) non adatto a variare la destinazione urbanistica per aree esterne allo stadio,
e molte altre lacune."
"Le indagini della Procura conclude Marcora erano annunciate e prevedibili e rappresentano l'ennesimo fallimento del Sindaco
Sala e della sua Giunta di sinistra e dei verdi pseudo ambientalisti, che tacitamente ha sempre approvato la svendita dei beni
del Comune di Milano".
Il Consigliere comunale di Milano di Fratelli d Italia Enrico Marcora a seguito dell incendio avvenuto questa notte presso
il mercato ortofrutta di via Cesare Lombroso Milano chiede che: Si faccia chiarezza!
Il Sindaco Sala e Cesare Ferrero vengano in aula a riferire su questo increscioso incidente. Prosegue il Consigliere Marcora
Ritengo importante che dopo un simile evento in una societ partecipata del Comune di Milano si dia in prima persona informazioni
su quello che successo all organo che rappresenta i cittadini milanesi, cio il Consiglio Comunale.
E stato proprio il Sindaco Sala, pochi giorni fa, a dichiarare che sulla sicurezza Ci metto la faccia! , venga dunque
in Consiglio a giustificare come su un area di propriet del Comune di Milano, interessata da lavori, da poco completati, di
riqualificazione per circa 100 milioni di euro, sia potuto scoppiare un semplice incendio in barba ai sistemi di sicurezza
e antincendio presenti. Incalza Marcora. o se invece l incendio non sia stato causato da organizzazioni criminali presenti
nella realt dell ortomercato, criminalit legata spesso anche alla presenza di numerosi lavoratori immigrati.
In ogni caso conclude Marcora Ferrero e il Sindaco Sala vengano quanto prima a metterci la faccia in Consiglio Comunale
che l unico luogo dove le istituzioni devono riferire e rendere conto ai milanesi.
Ecco i miei ultimi interventi in Consiglio Comunale.
11/11/2024 - Intervento in Consiglio Comunale di Milano di Enrico Marcora su Stadio S. Siro
04/11/2024 Intervento in Consiglio Comunale di Milano di Enrico Marcora su Associazione ex consiglieri comunali - Stadio S. Siro - parcheggi abusivi
21/10/2024 Intervento in Consiglio Comunale di Milano di Enrico Marcora - Vendita S.Siro - Piano casa
14/10/2024 Intervento in Consiglio Comunale di Milano di Enrico Marcora inaugurazione MM4 - ritardi, penali, extracosti
07/10/2024 Intervento in Consiglio Comunale di Milano di Enrico Marcora Sciopera Fondazione Cesare Pozzo - Palitalia senz hockey - S. Siro/Gerry Cardinale
23/09/2024 Intervento in Consiglio Comunale di Milano di Enrico Marcora S. Siro
10/07/2024 Intervento in Commissione di Enrico Marcora interventi in Via Borsieri e Via Pepe
01/07/2024 Intervento in Consiglio Comunale di Milano di Enrico Marcora - S.Siro -associazioni onlus sfrattate.
- 25/10/2024 Il Giorno Milano Inchieste sull urbanistica. Sala: non ci dormo la notte Ingenerosi alcuni rilievi della Corte dei Conti.
- 23/10/2024 Milano.corriere.it San Siro, strada spianata per le due arene affiancate. Si attende l Agenzia delle entrate sui costi. Torna la fronda politica.
- 23/10/2024 LEGGO San Siro fa il bis. Stadio, a Milan e Inter piace il raddoppio.